“Esistono opere a noi coeve che ci fanno assaporare l’aria frizzante e rigeneratrice dei classici dell’antichità. Le «memorie» di Gian Mario Rossignolo sono tra queste ed essendo di tal natura ci fan venire alla mente quell’opera che fu intesa dagli antichi come il resoconto e il racconto insieme di un lungo, lunghissimo, viaggio
«all’interno» dell’essere e quindi della storia.”

Dalla prefazione di Giulio Sapelli a Gian Mario Rossignolo (1930 – 2025),

Passione industria. Cinquant’anni di nel cuore della grande impresa italiana.